Venti di Pace

Descrizione:
Via sportiva aperta dal basso da Roberto Carli e finita nel 2024.
Tutta la via e le soste sono attrezzate a fix da 10.

Difficoltà: 7a, obbligatorio 6b, S1 / S2
Sviluppo: 180 mt
Tempo: 2-3 ore la via
Materiale: 12 rinvii
Tempo di avvicinamento: 35 minuti circa
Esposizione: S-E
Prima ripetizione: Beppo Malfatti e Mauro Viola, 23 Novembre 2024
Relazione: Mauro Viola

Avvicinamento:
Da Mezzolombardo, in direzione Cles, in loc. Rocchetta, prima di imboccare la galleria, parcheggiare nel grande parcheggio. Prima del parcheggio sulla destra è visibile una strada sterrata sbarrata dove parte il sentiero SAT n 516B per Tor di Visione. Salire indicativamente per una trentina di minuti fino a dove il sentiero esegue delle strette curve a Z (qui siamo più o meno all’altezza della parete). Da qui uscire a sinistra del sentiero e proseguire indicativamente per 5 minuti per vaga traccia costeggiando la parete fino a reperire l’attacco posto sotto al caratteristico tetto strapiombante.

Relazione:
I lunghezza: salire per l’evidente fessura strapiombante prima verso DX poi verso SX per poi tornare verso DX, infine superare lo strapiombino e sostare. Tiro molto fisico. 6c, passi di 7a, 6b; 30 mt.
II lughezza: salire dritti per placca, poi servirsi del banchetto stando a dx degli spit e salire, allo spit fuori perpendicolare utilizzare una fessurina obliqua per la mano DX e piedi alti per superare l’ostico boulder. Obliquare di netto a SX per raggiugnere la sosta. 6a, 1 passo di 6c+; 20 mt.
III lunghezza: dalla sosta traversare a SX per poi abbassarsi leggermente, dal secondo spit salire verticalmente su roccia delicata e lichenosa, dopo la parte verticale uscire a SX per roccia più abbattuta e sostare. 6b+; 18 mt.


IV lunghezza: obliquare in diagonale a SX e proseguire su placca discreta in verticale fino ad uno strambiombo che si supera più facilmente con una presa sulla DX per poi arrivare in sosta. 6a+, 1 passo 6b+; 35 mt.
V lunghezza: salire in verticale sopra la sosta per bella placca con magnifici buchi appena la roccia si abbatte obliquare a SX per diedro friabile e poi sempre a SX si arriva alla sosta nel diedro. 6a; 35 mt.
VI lunghezza: obliquare a DX seguendo per qualche metro la direzione data dal diedro fino ad affrontare una ostica placca strapiombante con un paio di liste di dubbia tenuta fino a seguire una fessurina di dita che porta a vincere la fine dello strapiobo, da lì per balze e prato si arriva in sosta con 3 spit. 6a, 6c, 6b; 35 mt.

Discesa:
Dall’ultima sosta traversare verso SX orografica costeggiando la parete per un paio di miniti fino ad incrociare il sentiero SAT n 516B che velocemente riporta al parcheggio.

Foto:
Ripetizione Bepo e Mauro del 23 Novembre 2024